Spettacolo in scena al
Teatro San Luigi di Forlì
PRIMA NAZIONALE
C’era una volta a scuola il banco degli asini, un vecchio banco di legno come gli altri ma isolato in fondo all’aula. In quel banco della vergogna si usava mettere in castigo chi peccava di monelleria, chi non aveva voglia di studiare, o si ostinava a non imparare le tabelline, a non azzeccare i congiuntivi, a dimenticare i quaderni a casa, e per giunta a disturbare le lezioni. Accadeva a quegli allievi che facevano disperare tutti per il loro carattere ribelle, sempre pronti a fare di testa propria, infischiandosene delle punizioni e del giudizio degli altri, e per questo considerati mediocri, inetti, dei veri e propri asini insomma. Con il tempo, però, le cose sono cambiate, e quelli che prima venivano additati come difetti si sono rivelati guizzi di genialità, di originalità nel saper guardare alle cose della vita e del mondo.
Asino a Chi racconta le vite di Gioacchino Rossini, Emily Dickinson, Jack London, Charlie Chaplin, Marie Curie e Annie Londondarry colte nel momento della loro infanzia, durante la quale hanno avuto non poche difficoltà sia a scuola che nella vita familiare, personaggi che nonostante tutto hanno lasciato un segno nella storia, nelle arti, nella scienza, riuscendo a superare gli inciampi del destino e a realizzare i propri sogni.
Età: 8+
Teatro d’attore