Manifatture Teatrali Milanesi

Bovary

Prima Nazionale

da Madame Bovary di Gustave Flaubert

ideazione e regia Stefano Cordella
drammaturgia Elena C. Patacchini
con Anahì Traversi e Pietro De Pascalis

scene Marco Muzzolon
costumi Giulia Giovanelli
disegno luci Fulvio Melli
suono Gianluca Agostini
assistente alla regia Marica Pace
delegata di produzione Susanna Russo

Bovary è una anti-eroina ribelle e decadente che non vuole accontentarsi di una vita borghese, non accetta la mediocrità da cui è circondata. Vive intensamente il conflitto tra le infinite sfumature dell’ideale e la delusione del reale. Soffre nel vedere le sue aspettative tradite, è inquieta in ogni ambito della sua vita. Nel matrimonio, nel lavoro, nelle relazioni. La sua esistenza è un continuo “trasloco” da uno spazio del desiderio all’altro. La felicità sembra essere lì, a un passo, che quasi si può toccare. Ma non è mai abbastanza.

Note di regia e drammaturgia
Lo spettacolo si concentra sulla relazione tra Emma e Charles Bovary. Sono scene di un matrimonio, brevi squarci sul loro amore sempre in discussione, sempre alla prova.
L’idea è quella di raccontare questo spazio instabile, sempre in trasformazione, che sfuma non appena sembra aver raggiunto una forma. È affamata di esperienze Bovary, fatica a godere profondamente di quello che ha, sempre pronta a “consumare” qualcosa di nuovo, anche a costo di consumare sé stessa. (Stefano Cordella ed Elena C. Patacchini)

mercoledì 24 Settembre 2025 ore 14:00

Spettacolo aperto gratuitamente al pubblico (salvo disponibilità).

Prenotazione obbligatoria al numero 0543 26355, dal 9 al 20 settembre, dal martedì al sabato dalle ore 16 alle ore 18.

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