Spettacolo rappresentato presso la
Casa del Teatro di Faenza
La creazione di questo spettacolo parte da una serie di riflessioni che raccontano, con sguardo poetico e visionario, il tema dell’identità nella società contemporanea e multiculturale.
Due personaggi, un antropologo e una donna si incontrano in un luogo senza spazio e senza tempo dove percorrendo alberi genealogici e scoprendo oggetti capaci di evocare storie di viaggi e avventure di famiglia accompagnano bambini e adulti nella scoperta dell’importanza di chiedersi chi veramente siamo e da dove veniamo. La storia di un incontro che nasce dalla curiosità verso l’altro e che presto si trasforma in un gioco teatrale per leggere la propria storia personale come episodio di una nuova mitologia contemporanea che altro non è che un mosaico di storie di cui ciascuno è un unico e indispensabile tassello.
Fascia d’età: 5-13 anni