Spettacolo rappresentato presso il
Teatro Europa di Faenza
“In alto mare l’acqua è azzurra come i petali del più bel fiordaliso e limpida come il cristallo più puro”. Inizia così una delle fiabe più conosciute e amate di Hans Christian Andersen, la cui protagonista è una piccola sirena alle prese con il suo mondo interiore e il desiderio di conoscere quello umano al quale vorrebbe tanto appartenere. Lo struggimento aumenta quando allo scoccare del suo quindicesimo compleanno le viene dato il permesso di salire in superficie; qui incontrerà un giovane principe a cui salverà la vita durante una tempesta e del quale si innamorerà, determinando così il suo inesorabile destino.
La Sirenetta, oltre a esprimere l’immagine della sirena romantica nella quale convivono simboli e archetipi di culture diverse, è una fiaba che parla del difficile processo e del sacrificio che il cambiamento interiore comporta: il passaggio dall’infanzia all’età adulta prevede il disagio dell’incompiutezza, del non essere né carne né pesce, dentro il quale la protagonista è immersa costantemente. Ma La Sirenetta è anche una fiaba di iniziazione che prevede la rinuncia di alcune parti di sé per poter rinascere a nuova vita: l’abbandono dei legami di sangue permette di accedere al mondo “di sopra” e a quei legami di cuore ai quali l’animo umano ambisce perché portatori di valore e ricchezza nell’esistenza di ciascun individuo.
Fascia d’età: dai 5 anni