Storia

Il Centro di Produzione Teatrale Accademia Perduta/Romagna Teatri, diretto da Claudio Casadio e Ruggero Sintoni, viene fondato da un gruppo di giovani attori nel 1982 come Compagnia di Teatro Ragazzi.

Nel 1986 diventa “Organismo stabile di Produzione, Programmazione, Promozione e Ricerca Teatrale per l’infanzia e la gioventù”. Dal momento della sua fondazione, l’attività di Accademia Perduta è focalizzata sulla produzione di spettacoli per ragazzi, contraddistinti da alcuni comuni denominatori che ne delineano una cifra stilistica riconoscibile: l’attenzione al fantastico, all’immaginario, al coinvolgimento emotivo degli spettatori.

Con diverse formazioni artistiche all’attivo la Compagnia ha portato i suoi spettacoli in tournée in tutta Italia arrivando, col tempo, a valicare i confini nazionali e partecipando a numerose rassegne e festival nazionali ed internazionali (tra questi, “Teatralia”, la più importante vetrina di Teatro Ragazzi in Spagna, “Momix”, prestigioso festival di Teatro Ragazzi in Francia e, nel 2008, “Theaterherbst”, festival del teatro italiano a Berlino, organizzato dall’ETI – Ente Teatrale Italiano con l’Isituto di Cultura Italiana di Berlino, Festival dei 2Mondi di Spoleto, Giffoni Festival).

Tra gli spettacoli più importanti e rappresentati della Compagnia ricordiamo: Cipì, il nido incantato (1991), scritto e diretto da Claudio Casadio; Turandot (1997/98) di Giampiero Pizzol e Claudio Casadio che ne ha firmato anche la regia; Hansel e Gretel (2000), scritto e diretto da Marcello Chiarenza, con Claudio Casadio e Daniela Piccari; I musicanti di Brema (2003) di Giampiero Pizzol e Claudio Casadio (Premio ETI “Stregagatto” 2004 come “miglior spettacolo per ragazzi”) e Pollicino (2004), scritto da Marcello Chiarenza e interpretato da Claudio Casadio che, oltre ai più prestigiosi teatri italiani, ha toccato le principali città di Francia, Spagna e Svizzera. Nel febbraio 2007, lo spettacolo si è aggiudicato il primo premio al prestigioso Festival di Teatro Ragazzi “Momix” di Kingersheim (Alsazia, Francia) e nel 2008 ha vinto il Biglietto d’Oro Agis – ETI come spettacolo di Teatro Ragazzi più visto nella Stagione Teatrale 2007/2008.

In anni più recenti: Sotto la neve (2013), Un topo, due topi, tre topi… Un treno per Hamelin (2014), Jack e il fagiolo magico (2015), Il gatto con gli stivali (2017), Pinocchio (2019), Il lungo viaggio del coniglio Edoardo (2021), diretti da Claudio Casadio.

Nelle produzioni di Accademia Perduta/Romagna Teatri rientrano le creazioni delle formazioni: Il Baule Volante, TCP tanti cosi progetti, Teatro Perdavvero, Progetto g.g.

Negli ultimi anni, nel merito del Teatro Ragazzi, sono attive co-produzioni con Compagnia del Sole e Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus per Il messaggero delle stelle (2022) di Francesco Niccolini, spettacolo che gode del patrocinio di INAF – Istituto Nazionale di Astrofisica, e con Teatro Due Mondi per la pièce Candido (2023).

Nel 2000 l’attività produttiva di Accademia Perduta inizia un percorso incentrato sul Teatro d’Impegno Civile e Sociale. Il primo traguardo di questo percorso viene raggiunto con I-tigi Canto per Ustica con Marco Paolini e il Quartetto Vocale Giovanna Marini che ha debuttato nell’ambito delle iniziative di Bologna 2000 Capitale Europea della Cultura in occasione del ventesimo anniversario della caduta dell’aereo “Itavia” nel mare di Ustica. Il grande successo dell’operazione porta lo spettacolo ad essere trasmesso in televisione da RAI2, raccogliendo straordinari dati d’ascolto.

Il percorso nel Teatro d’impegno civile e sociale prosegue nel 2004 con la produzione di maggio ’43, scritto e interpretato da Davide Enia (riallestito nel 2020 con debutto al Piccolo Teatro di Milano), e nel 2007 con Ultimo volo – Orazione Civile per Ustica, opera di teatro musicale di Pippo Pollina che debutta il 27 giugno al Teatro Manzoni di Bologna in occasione del 27° anniversario della strage di Ustica.

All’imponente attività produttiva, Accademia Perduta affianca quella di programmazione di Teatro Ragazzi nei tanti Teatri delle province di Ravenna e Forlì/Cesena, in rapporto di convenzione con le varie amministrazioni locali. Dal 1987 inizia, partendo dal Teatro Piccolo di Forlì, l’impegno della programmazione serale, destinata quindi ad un pubblico adulto, che presto si estende ai Teatri: Masini di FaenzaGoldoni di BagnacavalloComunale di CerviaDragoni di Meldola e varie rassegne estive. La “Rete” teatrale ideata e costruita da Accademia Perduta, privata ma di valenza pubblica, rappresenta a tutt’oggi un “caso”, oggetto di studi e tesi in prestigiose Università quali la “L. Bocconi” di Milano.

Nel 1993 e nel 1997 la direzione di Accademia Perduta progetta e realizza le rassegne “Teatri per la verità”: cartelloni con grandi nomi del teatro e della musica italiani programmati trasversalmente in tutti palcoscenici dei Teatri romagnoli, i cui incassi sono stati interamente devoluti all’Associazione dei parenti delle vittime della strage di Ustica.

Dal 1995 Accademia Perduta ha inoltre dato vita al festival “Colpi di Scena – Biennale di Teatro Ragazzi e Giovani Contemporaneo” che, nel 2004, si è aggiudicato il Premio ETI “Stregagatto” come “miglior festival di Teatro Ragazzi”. Dal 2021 il festival diventa annuale, alternando la vetrina dedicata alle nuove produzioni di Teatro Ragazzi (negli anni “pari”) a quella rivolta alle più innovative istanze del Contemporaneo (anni “dispari”).

Nello stesso anno ha poi inizio un nuovo, entusiasmante percorso artistico: la progettazione di una nuova forma di spettacolo dal vivo che consiste in un’originale forma di circo/teatro nelle piazze in cui acrobati provenienti da tutto il mondo interagiscono con monumenti, palazzi torri e cornicioni. Un progetto che si è concretizzato con le tre edizioni de La notte delle Creature a Ravenna (2004, 2005, 2013), a Faenza (2012) e con La Compagnia di Icaro in Piazza Saffi a Forlì (2005), arrivando a contaminare anche il mondo della moda, come è successo per le sfilate della stilista Cristina Rocca in Piazza del Popolo e nell’ex Chiesa di San Nicolò a Ravenna. Nell’estate 2006 Accademia Perduta ha prodotto e portato in scena nelle Pievi delle province di Forlì/Cesena e Ravenna La Passione di Mario Luzi, uno spettacolo interpretato da Lucia Vasini e Daniela Piccari, con la regia di Velia Mantegazza.

Dal 2007 realizza in collaborazione con Alessandro Serena per il Comune di Bagnacavallo, “Il Circo della Pace”, progetto di straordinaria valenza artistica, culturale e sociale coinvolgendo, in modo corale, l’intera città. Il Circo della Pace, nelle sue cinque edizioni, vede esibirsi a Bagnacavallo alcune delle più significative esperienze di Scuole di Circo Sociale del mondo: Parada (Romania, 2007), Sarakasi (Kenia, 2008), Circo Para Todos (Colombia, 2009), Mobile Mini Circus for Children (Afghanistan, 2010), progetto “Homeless” (2011) con le Fondazioni Ocelot (Polonia) e Circo di Stato (Ungheria). Quest’ultimo progetto è stato presentato alla Commissione CEE, risultando 4° su 561 con un punteggio di 96/100. Sarà pertanto finanziato nell’ambito del Programma Quadro dell’Unione Europea Cultura 2007/2013. Al Circo della Pace viene conferita la Medaglia del Presidente della Repubblica Italiana.

Nel maggio 2008, in occasione del FAC – Festival Arte Contemporanea di Faenza (RA), Accademia Perduta realizza l’anteprima dell’architectural visual show “Natività a Faenza”, teaser che prelude alla produzione di un presepe multimediale proiettato sul Teatro Masini di Faenza durante le festività natalizie 2008/2009. A questo innovativo spettacolo che assembla cinema, teatro, musica, animazione, danza e architettura hanno collaborato i più importanti artisti faentini delle varie discipline ed hanno contribuito Comune di Faenza, Diocesi, Festival Arte Contemporanea, Confcooperative e Confindustria di Ravenna. “Natività a Faenza” è stato invitato nel febbraio 2009 al Festival della Spiritualità di New York (USA) e, nell’aprile dello stesso anno, a DivinaMente Roma.

Dal 2009 al 2011, Accademia Perduta/Romagna Teatri è ospite del prestigioso Festival dei Due Mondi di Spoleto con antologie delle sue più importanti produzioni di Teatro per Ragazzi. Insieme a RosettaFilm, Accademia Perduta ha poi co-prodotto due documentari diretti da Roberta Torre: Itiburtinoterzo e La notte quando è morto Pasolini che, dopo le “anteprime” al Festival dell’Arte Contemporanea di Faenza (aprile 2009), al Nuovo Cinema Aquila di Roma (maggio 2009), al Festival del Documentario di Latina (luglio 2009) e al Festival Volterrateatro (luglio 2009), hanno il loro debutto internazionale alla 62° edizione del prestigioso Film Festival di Locarno nell’agosto del 2009. I lavori hanno altresì partecipato al BiFest, Bari International Film Festival (gennaio 2010), all’Italia Doc 2010 di Roma (febbraio 2010), al BaFiCi di Buenos Aires, Argentina (aprile 2010), all’IndieLisboa International Film Festival di Lisbona (maggio 2010), all’International Cinema and AudioVisual Seminar di Salvador de Bahia in Brasile (luglio 2010) e al RIDM di Montréal in Canada (novembre 2010).

Nel dicembre 2009 Accademia Perduta/Romagna Teatri collabora con il Comune di San Leo per l’inaugurazione del Teatro Comunale a Pietracuta con la rassegna “Un Teatro per i ragazzi”.

Nel 2010 il Festival VolterraTeatro – I Teatri dell’Impossibile ospita Accademia Perduta per un progetto incentrato su Claudio Casadio e sul suo percorso tra teatro e cinema con la rappresentazione di Pollicino e L’Orchetto e la proiezione del film L’uomo che verrà di Giorgio Diritti (David di Donatello 2010 per il “Miglior Film”) di cui Casadio è protagonista maschile. Nello stesso anno Accademia Perduta avvia, insieme ai Comuni di San Leo, Novafeltria, Pennabilli, Sant’Agata Feltria, Verucchio, con i contributi della Provincia di Rimini e Regione E.R. la “Rete dei Teatri della Valmarecchia”.

In occasione del 100° anniversario di Milano Marittima (2012), partecipa alla realizzazione di importanti eventi celebrativi per la città di Cervia: La Rotta del Sale, rievocazione storica del tragitto delle antiche imbarcazioni che trasportavano “l’oro bianco” di Cervia fino a Venezia, e il concerto del Centenario con Noa e la Filarmonica Toscanini.

Nel 2012 viene sottoscritto un accordo di co-produzione con il Teatro Stabile del Veneto diretto da Alessandro Gassmann per la realizzazione dello spettacolo Oscura immensità, un testo del celebre autore Massimo Carlotto, i cui interpreti sono Claudio Casadio e Giulio Scarpati per la regia di Alessandro Gassmann.

Ancora nel 2012, Ruggero Sintoni e Claudio Casadio hanno elaborato un progetto per il Teatro Diego Fabbri di Forlì, assumendone la direzione artistica insieme a Lorenzo Bazzocchi (Masque Teatro) e Claudio Angelini (Città di Ebla) e rilanciandolo nell’ambito dei Teatri di qualità a livello locale, regionale e nazionale.

Nel giugno del 2013 Accademia Perduta è tra le imprese fondatrici di Assoteatro, associazione nata con l’intento di promuovere lo sviluppo dello spettacolo dal vivo nel rispetto della funzione pubblica e favorire la libertà di espressione artistica e la diffusione della cultura teatrale, quale insostituibile valore sociale nell’interesse della collettività e del bene comune.

Contemporaneamente, lo spettacolo Genesi, prodotto da Accademia Perduta in collaborazione con Festival Desidera, vince la terza edizione dei Teatri del Sacro di Lucca.

Nell’ottobre del 2013 Accademia Perduta collabora con il Comune di Faenza per il restauro e la riapertura del Ridotto del Teatro Masini, organizzando inoltre quattro settimane di Manifestazioni Inaugurali (eventi di teatro, musica, danza, video-arte, letteratura, moda, incontri e visite guidate) per la “restituzione” del prestigioso spazio alla città.

Nella Stagione 2014/2015 Accademia Perduta/Romagna Teatri co-produce con Teatro e Società Il mondo non mi deve nulla, uno spettacolo di Massimo Carlotto, interpretato da Claudio Casadio e Pamela Villoresi, con la regia di Francesco Zecca, in tournée nei principali teatri italiani.

Nel 2015, ai sensi del D.L. 1/7/2014, Accademia Perduta/Romagna Teatri è riconosciuta dal MiBACT – Ministero per i Beni e le Attività Culturali come Centro di Produzione Teatrale e assembla nella sua attività produttiva le creazioni artistiche delle formazioni Il Baule Volante, Cà Luogo d’Arte e Tanti Cosi Progetti e co-produce, con Accademia Arte della Diversità/Teatro La Ribalta di Antonio Viganò la pièce H+G di Alessandro Serra (Teatropersona) che debutta al Festival Internazionale “Segni d’infanzia” di Mantova e che, nel 2016, vince l’Eolo Award come “migliore novità”.

Nella Stagione 2015/2016 Accademia Perduta/Romagna Teatri co-produce con Società per Attori Mar de Plata, uno spettacolo di Claudio Fava, interpretato da Claudio Casadio, Giovanni Anzaldo e Fabio Bussotti, con la regia di Giuseppe Marini che si aggiudica il Premio Speciale Persefone “Carmelo Rocca” 2016 come “miglior spettacolo di autore contemporaneo”.

Dal 2016 Accademia Perduta/Romagna Teatri organizza regolarmente, in partnership con Demetra Formazione, Corsi di Alta Formazione Professionale finanziati dalla Regione Emilia-Romagna e Fondo Sociale Europeo.

Nel 2017 Accademia Perduta/Romagna Teatri co-produce con Compagnia Teatropersona la pièce Il Principe Mezzanotte di Alessandro Serra e con CSS Teatro stabile d’innovazione FVG Alan e il mare di Giuliano Scarpinato che debutta al Festival “Segnali” di Milano. Ancora nel 2017, Accademia Perduta/Romagna Teatri riprende la collaborazione con Davide Enia con la produzione di un primo studio di Scene dalla frontiera (tratto dal suo romanzo Appunti per un naufragio edito da Sellerio) che viene presentato al Teatro Argentina di Roma nell’ambito del progetto collettivo “Ritratto di una Nazione. L’Italia al lavoro” ideato da Antonio Calbi e Fabrizio Arcuri. Scene dalla frontiera viene successivamente trasmesso da Radio 3, in occasione della Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’immigrazione. Lo spettacolo, nella sua forma definitiva, con il titolo L’abisso, debutta nella Stagione Teatrale 2018/2019, aggiudicandosi, nel 2019, il Premio UBU come “migliore nuovo testo italiano”, il Premio Le Maschere del Teatro Italiano a Davide Enia come “migliore interprete di monologo” e il Premio Hystrio Twister come “migliore spettacolo della stagione”.

Nella medesima Stagione Teatrale debuttano i nuovi spettacoli del Centro di Produzione, tra i quali: La Classe, un testo di Vincenzo Manna con la regia di Giuseppe Marini e interpretato da Claudio Casadio e un cast di giovani attori under 35 (co-produzione con Società per Attori e Goldenart Production); Il Misantropo di Molière con la regia di Tonio De Nitto (co-produzione con Compagnia Transadriatica Factory); Thioro di Alessandro Argnani (co-produzione con Ravenna Teatro); Raperonzolo di Sandro Mabellini; Abu sotto il mare di Pietro Piva.

Nel 2018 Accademia Perduta/Romagna Teatri vince il Bando del Comune di Forlì per la Direzione artistica, organizzazione, gestione delle Stagioni del Teatro Diego Fabbri per i successivi sei anni. Nello stesso anno produce il videoclip “The Great Gig in the Sky” con Danilo Rosso (Prima Viola Teatro alla Scala). Il video è realizzato nell’ambito del progetto “Laboratorio Santarelli – Costruiamo il Futuro” per la riqualificazione dell’Ex Asilo Santarelli di Forlì. L’evento è organizzato nell’ambito della campagna di sensibilizzazione EnERgie Diffuse lanciata dalla Regione Emilia Romagna e degli Stati Generali della Creatività-Forlì, in occasione dell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale. Nel 2019 Accademia Perduta/Romagna Teatri collabora con il Comune di Bagnacavallo per la riapertura e restituzione alla città del Ridotto del Teatro Goldoni, ideando e realizzando un cartellone trasversale di Manifestazioni Inaugurali con eventi teatrali, musicali, letterari, cinematografici.

Nella Stagione 2019/2020 il catalogo di Accademia Perduta si arricchisce di nuove co-produzioni: Il giardino dei ciliegi di Alessandro Serra (co-produzione Compagnia Orsini, Teatro Stabile del Veneto, TPE Teatro Piemonte Europa e in collaborazione con Compagnia Teatropersona e Triennale Teatro dell’Arte); Oz di Fanny & Alexander (co-produzione E Società Cooperativa e Solares Fondazione delle Arti); La stella nascosta (co-produzione Fondazione Nazionale della Danza/Aterballeto). Ancora nel 2020, insieme a Fondazione Sipario Toscana, Accademia Perduta co-produce un nuovo allestimento di maggio ’43 di Davide Enia che debutta al Piccolo Teatro di Milano e che nel 2021 si aggiudica il Premio Le Maschere del Teatro come “migliore autore di novità italiana”.

Dal 2021 nel catalogo produttivo di Accademia Perduta/Romagna Teatri entrano le nuove creazioni del Collettivo Under30 Les Moustaches – La difficilissima storia della vita di Ciccio Speranza (Premio della Cristica e Premio Fersen al Roma Fringe Festival), L’ombra lunga del nano ospitato per tre settimane al Festival Internazionale Avignone Off e I cuori battono nelle uova – in co-produzione con Società per Attori.

Il virtuoso sodalizio con Società per Attori e il regista Giuseppe Marini prosegue, nella Stagione 2021/2022, con la co-produzione l’Oreste del drammaturgo Francesco Niccolini, interpretato da Claudio Casadio, che debutta al Teatro del Giglio in occasione dell’edizione 2021 di Lucca Comics&Games. L’innovativo spettacolo di “graphic novel theatre”, in due sole Stagioni, compie 150 repliche in tutta Italia raccogliendo l’unanime plauso di pubblico e critica e, nel 2023, Casadio vince il Premio Nazionale Franco Enriquez come “migliore attore” nella Categoria Teatro Classico e Contemporaneo.

Lo stesso premio è stato vinto, nel 2021, dai Direttori Artistici Casadio e Sintoni nella Cat. Teatro Contemporaneo / sez. Teatro Ragazzi e d’impegno sociale e civile e alla stessa Direzione Artistica viene conferito, sempre nel 2021, il più alto riconoscimento istituzionale del Comune di Forlì, il Sigillo di Caterina, “per il lavoro culturale realizzato a Forlì in trent’anni di carriera nell’ambito teatrale”.

Nel 2022 il Centro di Produzione viene avviata una collaborazione con il Teatro Il Parioli di Roma e con il Teatro Stignani di Imola per l’organizzazione di rassegne dedicate alle nuove generazioni.

Nel 2023, a 40 anni dalla sua inaugurazione, Accademia Perduta/Romagna Teatri cura il completo restauro e restyling del Piccolo – Teatro d’Innovazione di Forlì, che ha coinvolto l’aspetto esterno, il foyer e la sala di spettacolo. Il progetto ha inteso rendere omaggio a una delle eccellenze culturali della città, al quartiere di Bussecchio e all’intero contesto urbano di Forlì.

In occasione di quest’opera di restauro, Accademia Perduta pubblica il volume Perle di periferia, libro di Sara Rossi che racconta la storia del Teatro Piccolo con un’introduzione di Renata M. Molinari.

Ancora nel 2023 debuttano le nuove produzioni Ginger & Fred, adattamento di Monica Guerritore dell’omonimo film di Federico Fellini e Franciscus, nuovo spettacolo di Simone Cristicchi dedicata alla figura del Santo di Assisi.

Il 9 ottobre 2023 Accademia Perduta partecipa al progetto VajontS, ideato da Marco Paolini e promosso da La Fabbrica del Mondo, azione corale di teatro civile messa in scena in contemporanea in 150 teatri in tutta Italia.

Nel 2024 Accademia Perduta/Romagna Teatri si aggiudica il terzo posto al Concorso Nazionale Art Bonus, organizzato dal Ministero della Cultura, ALES Spa e Promo PA Fondazione – LuBeC per il progetto “Teatro Diego Fabbri – Stagione 2022/23”.
Ancora nel 2024 produce Bella, bellissima! di Nadia Milani e co-produce con CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia, Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa e Spoleto Festival dei Due Mondi (che nella 67° edizione ne ospita la “Prima Assoluta”), e con il patrocinio della Fondazione Falcone, il nuovo spettacolo di Davide Enia Autoritratto.

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