Signor Bastoncino è una creatura stramba, anche sull’albero dove vive è un intruso, uno straniero.
Inoltre ha una vera passione per il canto; ma non canta come l’usignolo, la cicala o il vento, lui canta “canzoni vere”. E sarà proprio questa passione la causa dei suoi guai. Si ritroverà solo, lontano dal suo albero/casa e sarà costretto a intraprendere un viaggio nel quale incontrerà difficoltà, pericoli ma anche tanti amici e occasioni nuove per cantare le sue amate canzoni. Un viaggio di formazione che lo riporterà a casa con una nuova consapevolezza di se e del proprio valore.
Note di Regia: mi sono liberamente ispirato al libro “Bastoncino” di J. Donaldson e A. Scheffler perché ho riconosciuto fin da subito nel protagonista un personaggio archetipo molto potente. Penso che la sua storia abbia la forza di risuonare nel cuore dei bambini perché utilizza simboli, situazioni, parole e creature che sono presenti nell’immaginario di tutti. Elementi semplici e complessi nello stesso tempo.
Nello spettacolo si affrontano diverse tematiche.
Innanzitutto troviamo il tema della Natura: senza avere la presunzione di poter e voler dare insegnamenti e lezioni su come si “rispetta” e “protegge” la Natura e il mondo in cui viviamo, vogliamo piuttosto provare a suggerire ai bambini un’idea di Natura immensa, selvaggia, viva e sorprendente. Una Natura fatta di tanti elementi diversi ma collegati tra loro e, quindi, in grado di rimettere in equilibrio le cose fuori posto.
E poi c’è il tema, a me molto caro, dell’Identità: fin dai primissimi anni, i bambini s’interrogano/scontrano con la propria identità. E, fortunatamente, continueranno a farlo per tutta la vita. E’ importante quindi far incontrare e sperimentare anche ai bambini più piccoli il concetto d’identità e tutto ciò che comprende e abbraccia. La costruzione della propria identità, nella primissima infanzia, me la immagino come un’avventura emozionante e anche coraggiosa. Un viaggio fatto d’incontri e scontri, emozioni positive e negative, domande e a volte anche risposte. Proprio come il viaggio di Signor Bastoncino. Il tema della Natura e il tema dell’Identità hanno molto punti di contatto. La maggiore consapevolezza di se stessi e del proprio posto e ruolo nella società aiuta molto lo sviluppo di un atteggiamento consapevole e rispettoso dello spazio in cui si vive.